Lezione 4

Scelta dei pesci in acquario - lezione 4

Scelta dei pesci in acquario - lezione 4

 PRIMA DI ACQUISTARE UNA SPECIE, TI INVITO A LEGGERE LA SCHEDA TECNICA PRESSO LA NOSTRA DESCRIZIONE PRODOTTO UNA VOLTA CHE SELEZIONI LA SPECIE DI TUO INTERESSE.

 

Una volta che avrai allestito il tuo acquario e lo avrai avviato, arriverà il momento in cui potresti cadere in errore.

L’errore sta nel non aspettare che l’acquario maturi prima di inserire i pesci.

DOVRAI QUINDI ASPETTARE AD INSERIRE I PESCI FINCHE’ IL TUO ECOSISTEMA ACQUARIO NON SARA’ IN GRADO DI SUPPORTARE LA LORO PRESENZA.

 

PERCHE?

 

Come ti ho anticipato nella LEZIONE 2, una volta che avrai avviato l’acquario, questo andrà incontro ad un periodo “di maturazione”, in cui si attiveranno diversi cicli biologici come il CICLO DELL’AZOTO.

Ciò vuol dire che l’acquario non sarà ancora pronto per supportare gli scarti fisiologici di eventuali abitanti.

 

DOPO QUANTO POTRAI INSERIRLI?

 

Non esiste un periodo di maturazione fissato e generale. Questo perché ogni acquario è diverso dagli altri e, a livello biologico, può presentare caratteristiche leggermente differenti.

Solitamente è consigliato attendere di media un mese in modo che la vasca possa avere il tempo necessario per equilibrare i suoi cicli biologici e quindi lasciare che i batteri insedino i materiali filtranti e il fondo.

Questo periodo varia però molto in base a come si avvia un acquario, avrai tempi ridotti se seguirai passo per passo gli step descritti nelle lezioni.

Inoltre ti consiglio di concentrarti sull’inserimento di batteri vivi, con prodotti come AMTRA PROCULT o simili poiché diminuiranno notevolmente i tempi di insediamento batterico.

 

Per darti indicativamente un periodo di tempo, ti consiglio di non inserire i pesci prima di DUE SETTIMANE, o UN MESE se avrai la pazienza necessaria a fare le cose fatte bene.

 

Questo periodo dipenderà anche dal numero dei pesci che andrai ad inserire.

 

QUANTI PESCI POTRAI INSERIRE?

 

Consiglio vivamente di non andare ad inserire tutti i pesci che avrai selezionato in una volta, ma di spartire il loro inserimento in più gruppi. In questo modo eviterai di sovraccaricare il tuo “filtro biologico” e gli darai il tempo di adattarsi alla presenza di pesci in acquario.

 

Non esiste inoltre un numero di pesci massimo da inserire, ciò dipenderà da molti fattori come la dimensione della vasca, dalle specie diverse e dalla loro compatibilità.

Consiglio di non sovraccaricare l’acquario poiché avrai dei periodi di tempo ridotti per quanto riguarda i cambi d’acqua e rischierai quindi sovraccarichi di scarto, andando a compromettere il tuo equilibrio biologico, inoltre rischieresti di peggiorare eventuali situazioni di incompatibilità tra gli abitanti

 

QUALI SPECIE INSERIRE?

 

EVITA DI MISCHIARE TROPPE SPECIE! Per esempio, se acquisti pesci da branco come i caracidi, concentrati nel crearne un numero minimo di 8/10 esemplari, evitando di inserirne 2 di una specie, 3 di un’altra, e così via…

 

Dovrai concentrarti molto sulla scelta delle specie e della loro compatibilità. Ricordati che i pesci che andrai ad inserire saranno costretti a convivere in un ecosistema chiuso, quindi dovrai evitare di inserire specie non compatibili in quanto finiranno sicuramente per scontrarsi o comunque stressarsi a vicenda.

 

Esistono migliaia di specie conosciute in acquariofilia quindi non posso farti un elenco completo, quello che ti consiglio è di selezionare specie che già in natura sono abituate a convivere nello stesso ambiente.

 

Valuta inoltre la zona che occuperanno in acquario, per esempio dei Corydoras andranno ad occupare la parte bassa dell’acquario, rovistando il fondo in cerca di cibo.

Famiglie di pesci come i Caracidi occuperanno prevalentemente la parte centrale del tuo acquario, quindi potrai creare branchi nella zona medio alta.  Pesci invece come la Carnegiella occuperanno prevalentemente la zona superficiale dell’acquario.

Ti consiglio quindi di andare a ricoprire tutte e tre le zone in acquario in modo da creare un equilibrio tra le specie.

 

PESCI E AQUASCAPING

Quando si ha a che fare con un vero e proprio aquascape e si ricerca quindi un perfetto equilibrio in termini di layout, consiglio di inserire specie che non distraggano troppo l’occhio dall’insieme. Questo anche per “sfatare il mito” che generalizza l’acquariofilia alla sola figura dei pesci, esiste tutto un ecosistema da capire e scoprire e penso sia molto più soddisfacente concentrarsi sulla vista di un intero aquascape (compreso di pesci che lo popolano) rispetto ad incentrare l’attenzione solo sui pesci, senza nulla togliere a quest’ultimi.

 

 

TI INVITO A VISITARE LA SEZIONE APPOSITA PER SCOPRIRE ED ACQUISTARE LE SPECIE PIU’ ADATTE A POPOLARE IL TUO AQUASCAPE!

Ti invito inoltre a leggere la scheda tecnica di ogni pesce nella nostra pagina prodotto prima di acquistarli. 

 

 

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